Per la Squadra Nazionale italiana nessuna chance di medaglia nel circuito Word Cup: presente solo ad una delle prime tre prove , a Baku, è aritmeticamente fuori dalle medaglie sia del concorso generale che di specialità. Si punterà tutto sulla prova casalinga di Milano per provare a salire sul podio. La formazione sarà composta da Badii, Dambrogio, Golfarelli, Paris, Segatori e Sicignano: Dambrogio ai 5 cerchi, Golfarelli al misto , le altre su entrambi gli esercizi. Assente la Bulgaria.
Nell’individuale la matematica non preclude medaglie anche se Sofia Raffaeli che rappresenterà l’Italia a Milano con Tara Dragas è lontana dalle prime posizioni: in classifica parziale AA è settima, prima l’ucraina Onofriichuk ginnasta favorita per il titolo ma che dovrà difendersi da Nikolova e Varfolomeev. Le regole prevedono 50 punti alla prima classificata, 45 alla seconda , 40 alla terza.
Assente a Milano l’uzbeka Ikromova che avrebbe avuto possibilità di medaglia visto il terzo posto di Sofia e il primo di Tashkent che la piazzano in seconda posizione provvisoria. Dell’assenza potrebbero giovarsi Tara e Sofia nelle classifiche di specialità rispettivamente a nastro e clavette.
Classifiche che vedono per Raffaeli solo l’esclusione della medaglia a palla: probabile a cerchio , clavette imprevedibili nella memoria degli assoluti, meno al nastro. Tara Dragas ha 40 punti e può ambire solo al bronzo Lewinska (75 punti) permettendo.
Che Milano sia il palcoscenico di una ritrovata Raffaeli e della conferma Dragas.