A Milano è andata in scena l’ultima tappa del circuito World Cup 2025 vinta nel concorso generale in maniera netta da Sofia Raffaeli con quattro esercizi eseguiti in maniera pulita e ottimamente valutati dalla giuria. Errori commessi dalle dirette concorrenti vedi Onofriichuk nella giornata di venerdi e Nikolova al nastro. Ma al di là del risultato sportivo pur prestigioso un altrettanto esito positivo l’ha ottenuto la Federazione che seppur con una decisione impopolare che ha sollevato perplessità ha ridato serenità e sorriso a Raffaeli e di conseguenza sono arrivati anche i risultati. Ovvio ritenere che la separazione Mancinelli – Raffaeli sia stata concordata tra tutte le parti in causa e che non sia stata una forzatura. Dimostrato, semmai ce ne fosse stato bisogno, che Desio è un centro di eccellenza che ispira fiducia nelle ginnaste e frequentandolo ritrovano lo stato di forma anche emotivo. Tutti ricordiamo le lacrime di Tallin ora sostituite da sorrisi. Ritocchi tecnici agli esercizi hanno aggiunto punteggio alle componenti per recuperare quanto in precedenza era mancato. Bisogna quindi dare atto alla Federazione di aver compiuto una scelta corretta sulla migliore ginnasta italiana che è sempre stata affiancata da Bilyana Dyakova conoscenza a lei familiare.

Rilevante il miglioramento tecnico di Tara Dragas che entra con merito tra le top gymnast mondiali, oggi quinta in classifica AA e finalista alla specialità palla, clavette e nastro.
Tara ha introdotto un nuovo elemento che le piacerebbe fosse inserito all’interno del codice dei punteggi.

Taisiia Onofriichuk , già campionessa europea, conquista anche il titolo di Campionessa del Mondo, a seguire Darja Varfolomeev e Stiliana Nikolova



Classifica AA
Classifica Cerchio
Classifica Palla
Classifica Clavette
Classifica Nastro